martedì 10 marzo 2015

    Target panic: che cos'è?

    • by DiBlog

    Il target panic rappresenta un grave problema per l’arciere ed è la causa più frequente di abbandono del tiro con l’arco.

     

    Molto spesso la causa del target panic è dovuta ad un approccio sbagliato al bersaglio: l’arciere si presenta sulla linea di tiro pensando “devo fare 10” ed ottiene così un risultato negativo poiché diventa ansioso non appena il bersaglio si presenta dentro alla diottra!

    Il target panic si presenta in svariati modi come l’andare su e giù del pin nel bersaglio, il bloccarsi come statue in prossimità del giallo, il chiudersi o, nel peggiore dei casi, lo sganciare senza essere nemmeno arrivati in mira.

     

    Lo sgancio colpevole di tutto questo è quello a grilletto o comunque comandato da una qualsivoglia leva ed usato, mi si passi il paragone, come se si sparasse con un fucile. Per non cadere in questa trappola l’unica alternativa è quella di eseguire il rilascio a sorpresa usando la tecnica back-tension.

    Come detto in precedenza ogni sgancio può essere usato a “sorpresa”. La stragrande maggioranza degli arcieri a livello mondiale usa questa tecnica di tiro detta appunto back-tension. Nelle linee di tiro che frequento mi capita di vedere pochi arcieri che eseguono la back-tension in maniera corretta, cioè usando i muscoli romboidi, i più usano solo i muscoli della spalla e “tirano indietro” lo sgancio.

    Spesso si ritiene che la back-tension sia complicata da eseguire ma in realtà è molto più semplice di quello che si possa pensare perché si coinvolgono solo pochi muscoli. Nell’uso di uno sgancio back-tension, o a rotazione (come viene chiamato da molti), rischiate di farvi male, per cui non improvvisate, affidatevi ad un buon istruttore che vi accompagni passo passo all’uso di questo meraviglioso sgancio.

     

    Torniamo al target panic. Un grande passo per l’arciere è quello di accettare che il pin si “muova” o “galleggi” dentro al giallo. Ci si deve rendere conto che non siamo macchine e, proprio perché siamo scheletro, muscoli ed emozioni, ci muoviamo. Si deve imparare ad eseguire i movimenti senza ansia e paura, se noi lasciassimo fare al nostro subconscio, senza interferire con l’idea della ricerca della “mira Perfetta”, esso sarebbe perfettamente in grado di mantenere il pin nel bersaglio.

     

    Allenatevi a fare questo e vedrete che l’ansia del giallo sparirà magicamente. Ma se un arciere ha già il target panic??? 

     


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